Le dinamiche odierne della sanità, sempre più complesse, sollecitano l’adozione di una soluzione che consenta di prendere decisioni informate e intelligenti a tutti i livelli. Questa struttura ha recentemente installato presso il Servizio di Radiologia un nuovo scanner che racchiude tutte queste esigenze: Philips Incisive CT 128 Dual Energy.
Spinta dai progressi nella qualità d’immagine, nella gestione della dose di radiazioni e nelle applicazioni cliniche, la tomografia computerizzata (CT) è diventata uno dei pilastri dei reparti di Imaging e Radiologia. Oggi un sistema CT è molto più di uno strumento diagnostico avanzato che deve fornire risposte adeguate alle pressanti sfide cliniche e operative che le organizzazioni sanitarie devono affrontare.
L’attenzione è tutta rivolta al paziente. Il software integrato consente di “personalizzare” la dose di radiazione assorbita in base alla scansione pianificata, suggerendo le impostazioni ottimali per ogni corporatura del paziente, in modo da ottenere una qualità dell’ immagine uniform e indipendentemente dall’operatore. La modulazione della dose 3D controlla automaticamente i valori di esposizione con modalità angolare, aumentando il segnale nelle aree ad attenuazione maggiore (ad esempio laterali) e riducendolo nelle aree ad attenuazione minore (ad esempio antero-posteriori).
L’uso dell’intelligenza artificiale, unita all’esperienza del medico Radiologo, permettono non solo di semplificare e automatizzare i flussi di lavoro ma soprattutto di massimizzare la qualità
dell’immagine, riducendo così il numero di scansioni necessarie e migliorando l’affidabilità diagnostica alla dose di radiazioni più bassa possibile.
Il sistema Dual Energy di cui dispone Incisive CT è la nuova tecnologia sviluppata per rendere ancora più precise e sicure le indagini diagnostiche. La vera rivoluzione di questo sistema sta nel riuscire ad acquisire simultaneamente due set di immagini ottenute a diversa energia radiante, il che consente di vedere e capire meglio come si presenta e comporta in condizioni differenti una determinata regione di interesse.
Queste e molte altre peculiarità, associate alle 128 file di detettori di cui dispone lo scanner, rendono questo tomografo rapido nell’esecuzione degli esami, sicuro e attento da un punto di vista radioprotezionistico, pur non trascurando mai l’elevata qualità delle immagini ottenuta dalle recenti versioni dei software di post-processing.